LA 1021-G035
La Pinacoteca Vaticana, pur di proporzioni relativamente modeste se raffrontata alle grandi raccolte d'Italia, d'Europa e d'America, si distingue tuttavia per l'elevatissima qualità e l'unicità di alcune opere.
La struttura del volume prevede che ai dipinti della Pinacoteca Vaticana si aggiungano quelli custoditi nell'Appartamento Nobile Pontificio e i cicli di affreschi del Palazzo Apostolico. Il libro può avvalersi degli ineguagliabili affreschi di Michelangelo nella Cappella Sistina e nella Paolina, di Raffaello e dei suoi allievi nelle Logge, oltre alle splendide pitture dell'Angelico nella Cappella Niccolina, del Pinturicchio nell'Appartamento Borgia e a quelle degli innumerevoli artisti che dal XVI al XVIII secolo furono chiamati a decorare i Palazzi. A tali altissime testimonianze si devono aggiungere le Storie di Mosè e di Cristo dipinte sulle pareti della Sistina da Perugino, Botticelli e Ghirlandaio. Giotto, Simone Martini, Bernardo Daddi, Pietro Lorenzetti, Vitale da Bologna e altri pregevoli autori ben rappresentano il panorama artistico del Trecento. Tra i maestri del Rinascimento che profusero le loro doti negli affreschi dei Palazzi Vaticani ricordiamo l'Angelico, il Perugino, il Pinturicchio, il Vasari, il Barrocci e primo fra tutti Raffaello. A questi si devono affiancare altri artisti illustri, da Gentile da Fabriano al Lippi, da Leonardo a Tiziano, da Giovanni Bellini al Veronese. La pittura del Seicento può vantare testimonianze di eccezionale levatura, lasciate durante il loro soggiorno romano da personalità come Caravaggio, Poussin, Reni, Guercino, Domenichino e il Cortona.
608 pagine, 550 immagini a colori formato cm 24 x 29,5
rilegato in tela con impressioni in oro,custodito in un elegante cofanetto
euro 400,00